Variante al programma: la 6ª tappa si farà a Sulmona presso il Santuario di Ercole Curino
Lama dei Peligni (CH) – 12.09.19. La 6ª tappa inizialmente programmata a Castel del Monte (AQ), a causa di problemi a carattere logistico, si terrà a Sulmona (AQ) presso il santuario di Ercole Curino. Vi aspettiamo domenica 15 settembre dalle 09.00 in poi!
“Trekking in the rain": la pioggia non ferma la joëlette
Lama dei Peligni (CH) – 29.08.19. Fabio, giunto appositamente da Roma per condividere un’escursione pedemontana con il gruppo “lime”, non si è lasciato intimidire dalla pioggia di agosto. E così, tra mille sorrisi, la joëlette di “Montagne senza barriere” e gli oltre 30 presenti, si sono avventurati in un vero e proprio cross. Partiti alle 18.00 dalla piazza Umberto I, hanno interessato inizialmente il sentiero botanico n.13, per poi proseguire fino al punto di osservazione dell’area faunistica del camoscio. Il giorno seguente, Fabio ha visitato anche il borgo medievale di Gessopalena, un luogo la cui storia si perde nella notte dei tempi.
Il prossimo appuntamento è per la 6ª tappa del progetto: saremo a Castel Del Monte (AQ) il 15 settembre.
Arrampicata a Fonte Tarì: una giornata ricca di emozioni
Lama dei Peligni (CH) – 25.08.19. Esistono luoghi dell’anima che celebrano in maniera disincantata la bellezza della natura. Sono quelle località che raccontano storie millenarie, tra il silenzio assordante delle vette ed il melodioso fluire delle acque. In Abruzzo un posto simile esiste: Fonte Tarì, una piccola sorgiva della Majella, culla di centinaia di generazioni di pastori dal periodo italico al tempo odierno. Tanti escursionisti vi giungono animati dal bisogno di un momento di serenità: “Montagne senza barriere” ha voluto farvi tappa per condividere, con due amici con disabilità, il valore delle emozioni che solo Fonte Tarì sa regalare.
Le 2 joëlette, condotte da oltre 30 accompagnatori che si sono alternati lungo il sentiero H4, hanno affrontato questa sfida con disinvoltura. Alle 07.20 sono partite da quota 800 mt slm in direzione del rifugio adiacente il fontanile a quota 1540 mt slm. Nonostante l’alta difficoltà tecnica del percorso, tutti hanno affrontato il tragitto con il sorriso, mettendo in evidenza la caratteristica più importante dell’escursionismo condiviso: la forza del gruppo! Il cielo leggermente velato ha celato i raggi del sole, con la natura aspra e selvaggia a fare da cornice: Paolo e Miriana hanno potuto riempirsi gli occhi di un panorama che abbracciava l’intera valle dell’Aventino fino al Mare Adriatico, cogliendo profumi e colori che solo le alte quote sanno offrire. Alle 09.40 la comitiva è giunta a Fonte Tarì, accolta dallo staff logistico dell’associazione che ha preparato un lauto pasto per i tanti escursionisti. Con la mente libera dalla concentrazione richiesta per la salita, da quella “terrazza” posta su un gradino roccioso della Majella Orientale, tutti hanno realizzato di aver dato compiutezza al progetto “Montagne senza barriere”. Alle 13.00 è iniziata la discesa, quasi controvoglia, tanta era la gioia dello stare insieme lassù in vetta. E così, arricchiti delle emozioni di una meravigliosa ed indelebile giornata, con una leggera brezza che accarezzava i volti, così come il fianco della montagna madre, tutti hanno ripreso la strada di casa con il cuore rigonfio di felicità. A volte basta poco per vivere in un mondo migliore.
Per la riuscita dell’evento si ringraziano il Comune di Lama dei Peligni (CH), il Parco Nazionale della Majella, il Rifugio Fonte Tarì e tutti gli escursionisti “lime” della A.S.D. Majella Sporting Team
Majella Sporting Team: tesserato il primo socio escursionista con disabilità
Lama dei Peligni (CH) – 21.08.19. L’adesione consapevole a valori condivisi è una condizione imprescindibile per il buon esito di “Montagne senza barriere”, progetto ideato e realizzato dell’A.S.D. Majella Sporting Team di Lama dei Peligni (CH), sodalizio polisportivo che continua a proporsi come solido punto di riferimento per la regione Abruzzo nella pratica dell’escursionismo condiviso.
Questa tipologia di attività, come più volte ribadito, non è di tipo assistenziale, bensì è una pratica sportiva vera e propria. La persona con disabilità è direttamente coinvolta in modo da poter essere realmente partecipe alle emozioni che la natura sa regalare, in condivisione con i compagni di escursione.
E allora succede che quel piccolo, ma significativo, cambiamento di visuale che promuoviamo con ininterrotta costanza, cominci a dare risultati: probabilmente abbiamo aperto una piccola breccia, presumibilmente stiamo gettando le basi per un interesse sempre più ampio, sicuramente possiamo vantare la prima iscrizione di un socio escursionista con disabilità.
Paolo, 21 anni da compiere il prossimo novembre, una grande passione per la natura, ha deciso di tesserarsi con noi in modo da essere partecipe anche in tutte quelle attività extra-progettuali che l’associazione conduce alle falde della Majella Orientale.
Domenica 25 agosto, nell’ambito della 5ª tappa del progetto “Montagne senza barriere”, Paolo visiterà il Rifugio Fonte Tarì, una struttura situata sulla Majella a quota 1540 mt slm e raggiungibile solo mediante sentieri di montagna. Da lassù potrà osservare il mondo da un’altra prospettiva, godendo di un panorama mozzafiato.
Paolo, benvenuto in associazione!
Nella foto, Paolo e Peppe durante l’escursione “Joëlettando” del giorno 8 agosto 2019
“Per antiqua itinere": storia, natura e joëlette
Lama dei Peligni (CH) – 17.08.19. “Montagne senza barriere” stupisce anche per i contenuti abbinati alle escursioni naturalistiche condivise. In questo evento, infatti, il gruppo “lime” ha voluto coniugare alla natura anche la storia, nella fattispecie quella medievale di Lama dei Peligni. Presenti 3 ragazzi con disabilità ed oltre 50 persone. Alle 18.00 l’escursione è partita da piazza Umberto I, muovendo inizialmente in località “Castello” presso il borgo antico. L’esposizione storica, curata dal personale dell’A.S.D. Majella Sporting Team e concentrata sul periodo a cavallo dell’anno 1000 d.C., ha affascinato i presenti che, successivamente, hanno proseguito il cammino in direzione del sentiero botanico n.13. Dopo aver attraversato la rigogliosa boscaglia, costeggiando l’area del villaggio neolitico, sono giunti al punto di osservazione dell’area faunistica del camoscio. Gli escursionisti facendo rientro in piazza, hanno osservato dall’esterno il Convento di Santa Maria della Misericordia con tanto di esposizione storica ed annesse leggende.
Il prossimo appuntamento è per la 5ª tappa del progetto: l’arrampicata al Rifugio Fonte Tarì in programma per il 25 agosto.
Villa Celiera: la piana del Voltigno accoglie le joëlette
Villa Celiera (PE) – 11.08.19. L’Abruzzo stupisce anche chi vi abita da sempre, donando all’escursionista paesaggi, colori e odori, spesso celati dietro l’ultima curva di una strada che solo alla fine rivela la maestosità di un luogo aspro e selvaggio. La piana del Voltigno è una di quelle località che appagano la sete di natura e che riempiono il cuore a tutti, indistintamente, regalando l’entusiasmo per una serena passeggiata condivisa sotto un cielo blu di straordinaria brillantezza ed i raggi del caldo sole di agosto.
Le joëlette anche questa volta protagoniste, in alta quota, laddove il silenzio della natura lascia spazio solo al muggito delle mucche. Gli accompagnatori di “Montagne senza barriere”, seppur accaldati dalla temperatura alta (circa 40° C), non si sono risparmiati ed in allegria hanno condotto le escursioni in compagnia di tanti amici con disabilità, fino anche ad interessare una mandria di mucche impegnate a dissetarsi presso un abbeveratoio. I bovini, incuriositi dalle joëlette e per niente spaventati, hanno rallegrato la nostra passeggiata, mischiandosi a noi, quasi a voler ribadire che in questo mondo non devono esistere né distanze e né barriere: è incredibile come certi atteggiamenti improntati alla consapevolezza di valori condivisi e atteggiamenti cooperativi e collaborativi siano radicati nella specie animale.
Per la riuscita della manifestazione si ringraziano il Comune di Villa Celiera, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, oltre l’associazione Cultour Celiera e la locale Sezione A.N.A.
“Joëlettando”: passeggiata in vista degli impegni di agosto
Lama dei Peligni (CH) – 08.08.19. “Montagne senza barriere” continua ad arricchirsi di eventi eccedenti la programmazione ufficiale. In una tranquilla serata di agosto, infatti, accade che circa 40 accompagnatori decidono di incontrarsi alle falde della Majella per condividere un’escursione nella natura con 3 ragazzi con disabilità. Alle 18.30 la carovana “lime” è partita da piazza Umberto I a Lama dei Peligni, per muoversi lungo il sentiero botanico n.13. Il percorso ha interessato una rigogliosa boscaglia, costeggiando l’area del villaggio neolitico, fino a giungere presso il punto di osservazione dell’Area faunistica del Camoscio. Gli escursionisti hanno potuto avvistare diversi esemplari di questo prezioso ungulato, prima di fare rientro in piazza per il saluto di commiato.
L’esperienza odierna ha rappresentato anche un’ottima occasione di “riscaldamento” in vista delle tappe ufficiali di Villa Celiera – Piana del Voltigno (11 agosto) e di Lama dei Peligni – Rifugio Fonte Tarì (24 agosto).
Arsita: le joëlette conquistano Fonte Torricella
Arsita (TE) – 28.07.19. Questa volta il maltempo è giunto in anticipo rispetto alle previsioni, quasi inaspettato. Ma gli accompagnatori di “Montagne senza barriere” non si sono lasciati intimidire, perché la pioggia estiva non bagna….colora il mondo! E così alle 10:00, dopo aver posticipato la partenza di circa 1 ora in modo da lasciarsi alle spalle il temporale, con coraggio e determinazione, le joëlette sono partite da Fonte della Creta a quota 1.200 mt, località sita a poche centinaia di metri dal luogo che ha visto consumarsi la tragedia dell’Hotel di Rigopiano, in direzione del rifugio di Fonte Torricella. La salita è stata lenta, ma costante. La rigogliosa faggeta ha fornito riparo dalla pioggia residua del maltempo per circa 3/4 del percorso, per poi lasciare spazio ad un ambiente aperto ed estremamente ventilato. Alle 11:30 sono giunte in vetta a quota 1.700 mt e il cielo, ormai quasi sereno, ha accentuato il sorriso di tutti, offrendo un panorama da mille e una notte. Una tappa impegnativa, baciata sul finale anche da uno splendido arcobaleno. Per la riuscita dell’evento si ringraziano il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Comune di Arsita, la Commissione medica CAI Abruzzo, Il CAI Abruzzo e le Sezioni CAI di Arsita e di Castelli.
"Lime in Lama": il primo Flashmob con joëlette
Ai piedi della Majella succede anche questo! Da un’idea del Trekking Team Leader di “Montagne senza barriere”, Peppe Ardente, nel volgere di poche ore si è concretizzato un raduno di circa 40 accompagnatori e 4 amici con disabilità. E così, tra sorrisi e tanta allegria, il gruppo si è proiettato in una passeggiata nell’area montana attigua al paese di Lama dei Peligni, interessando il sentiero botanico e l’area faunistica del Parco Nazionale della Majella. L’evento, iniziato alle 17:45 dopo il tam-tam su WhatsApp, si è concluso in tarda serata nella splendida cornice di Piazza Umberto I con un apericena. Un’esperienza assolutamente da ripetere!
Opi: alla scoperta della Val Fondillo
Una giornata memorabile per #montagnesenzabarriere. Tanti amici, tutti rigorosamente in tenuta “lime”, a passeggio con le joëlette in uno dei luoghi più belli del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Il movimento escursionistico condiviso è in forte crescita e trova riscontri importanti anche in seno agli Enti ed alle Amministrazioni che insistono sul territorio. Tanta soddisfazione nel dimostrare che l’impossibile resta tale solo finchè non trovi persone motivate e disposte a un semplice, ma significativo, cambiamento di visuale. Si ringraziano il Comune di Opi, il PNALM, la Cooperativa SoRT, l’ANFFAS di Sulmona ed i tantissimi accompagnatori di joëlette dell’ASD Majella Sporting Team per la splendida riuscita dell’evento.