Guardiagrele (CH) – 12.09.21. La magnificenza di uno dei borghi più belli d’Abruzzo, tanto cara a D’Annunzio e unanimemente considerata la “porta della Majella”, arricchita dalla musica del battito dei cuori “lime” dei volontari del progetto “Montagne senza barriere”, non poteva che rivelarsi una combinazione azzeccata. Una sinfonia armoniosa, e di certo l’ennesima dimostrazione che in Abruzzo non esistono esperienze riservate a pochi.
Questa tappa chiude simbolicamente il percorso progettuale per il 2021, un’avventura iniziata sul “Sentiero degli Dei” (Costiera Amalfitana) e che, passando dalle balconate di Caramanico alla spiaggia di Punta Aderci, trova compimento (e compiutezza) ai piedi della “montagna madre”, la Majella.
Guardiagrele ha accolto il progetto “Montagne senza barriere” con slancio, amore e tanta voglia di inclusione. Sono stati circa 60 gli accompagnatori che si sono fatti trovare pronti per condividere, attraverso le 4 joëlette a disposizione, una bella escursione su un percorso storico/culturale con 10 amici con disabilità. Una esperienza che ha rinnovato, in ognuno dei partecipanti, la voglia di scoprire cosa c’è oltre l’ostacolo (leggasi barriera): ed ecco apparire gli artigiani del ferro battuto e del rame lavorato, una stupenda croce-reliquiario in legno, gli edifici medievali….ed i pasticcieri che preparano le deliziose “sise delle monache”. Insomma questo borgo si è rivelato un vero e proprio scrigno di tesori della terra d’Abruzzo.
Per la riuscita della manifestazione si ringraziano l’Amministrazione Comunale e la Polizia Municipale di Guardiagrele. Come sempre, una dedica speciale va rivolta a tutti i partecipanti, siano essi accompagnatori, fruitori di joëlette e amici: siete dei “piccoli giganti”.